sabato 4 ottobre 2008

Frati e fratelli

Ieri è stato eletto il nuovo rettore de La Sapienza, la più grande università d'Europa (per numero di studenti e perchè ci ho studiato io, ovviamente). Il nuovo magnifico si chiama Luigi Frati ed è (era) preside della Facoltà di Medicina dal 1990! Per avere una visione più chiara della sua carriera si può leggere un bell'articoletto uscito sull'espresso il 12 gennaio 2007...QUI.

In quest'articolo si legge ad esempio che
"Il 14 novembre del 2004, quando la sua diletta primogenita Paola è stata impalmata da Andrea Marziale, il preside Frati ha usato l'Aula grande del suo istituto all'università per la festa di nozze con 200 invitati. Buffet ricchissimo dalla porchetta ai pasticcini, catering in livrea e la troupe delle 'Iene' a immortalare l'evento. Paola Frati è laureata in legge, ma è diventata professore ordinario di medicina legale alla Seconda facoltà (dove non insegna il padre). L'altro figlio di Frati, Giacomo, laureato in medicina, ha vinto invece il concorso da ricercatore nella facoltà paterna. Mentre la moglie, Luciana Rita Angeletti, ha fatto una carriera-lampo. Alla fine degli anni Ottanta era una semplice professoressa di lettere in una scuola superiore. Nel 1995 la ritroviamo nella facoltà del marito addirittura come professore ordinario di Storia della medicina. Anche suo fratello, Pietro Ubaldo Angeletti, insegnava patologia a Perugia, la stessa facoltà dove Frati iniziò la sua ascesa universitaria. Il cognato (morto negli anni Novanta) è stata una figura importante soprattutto perché era l'amministratore della filiale italiana della multinazionale farmaceutica Merck Sharp & Dohme."

L'articolo continua sottolineando come Frati abbia potuto agire indisturbato, piazzando parenti in ogni posto disponibile, con il consenso dei suoi colleghi, buona parte dei quali avevano ricevuto favori o erano stati chiamati per cooptazione dal magnifico stesso (tributandogli riconoscenza a vita).

L'elezione di Frati a rettore dimostra come i mali dell'Università non siano solo riconducibili ad una cronica mancanza di fondi, come spesso lamentato (giustamente). Un male molto maggiore, perchè endemico del Sistema universitario, è costituito dal metodo di selezione del personale docente, il quale viene cooptato in base a criteri clientelari, familiari e mafiosi. Lo stesso personale docente che si lamenta della mancanza di meritocrazia davanti ai giornali, è l'artefice complice del sistema. Su questa questione è interessante leggere un bellissimo articolo di Giulio Palermo (per l'articolo cliccate sul link "Ricercatori precari e baroni), ricercatore alla Facoltà di Economia dell'Università di Brescia, uscito sul Manifesto il 12 dicembre 2007.

Spero che l'indignazione studentesca esploda con tutta la veemenza del caso. Indignazione non (solo) contro Frati, ma soprattutto contro quei 1788 professori che lo hanno votato!

mercoledì 1 ottobre 2008

12 MW

Oggi abbiamo portato i bambini (le matricole di Fisica) a fare un giro alla centrale elettrica da 12 MW che fornisce energia alla mia Università. Queste sono alcune foto scattate nei sotterranei dove circola l'acqua calda...

mercoledì 24 settembre 2008

Il ritorno del principe

Ieri sera a Roma è stato presentato il libro "Il ritorno del Principe": un'intervista di Saverio Lodato a Roberto Scarpinato, giudice antimafia a Palermo. Il libro va letto da tutti e andrebbe insegnato nelle scuole.
Per chi, come me, non c'è potuto essere è disponibile la registrazione degli interventi.

venerdì 19 settembre 2008

Bavaglio

Qui sotto, il video della presentazione di "Bavaglio", l'ultimo libro di Marco Lillo, Peter Gomez, Marco Travaglio e Pino Corrias

http://bavaglio.dolmedia.tv/

mercoledì 10 settembre 2008

Sabina Guzzanti a processo?!?!

Con questo post voglio esprimere la mia solidarietà assoluta, oltre all'ammirazione più totale, a Sabina Guzzanti. Per la serie "processateci tutti" riporto il testo (sottoscrivendolo, per quanto non creda nell'inferno) del suo intervento a piazza Navona che ha fatto tanto incazzare i benpensanti:

Fra vent’anni Ratzinger sarà morto e starà dove deve stare: all’Inferno, tormentato da dei diavoloni, frocioni, attivissimi.

Detto per inciso, come già spiegato da Daniele Luttazzi in varie occasioni, l'unico metro di giudizio di un attore satirico è, e deve essere, la risata del pubblico (oltre che dell'autore). Lo sketch di Sabina Guzzanti era esilarante, chiusa la questione.

venerdì 22 agosto 2008

Che fare?



In Italia il potere esecutivo ha di fatto scalzato quello legislativo: i parlamentari sono stati scelti da pochi in base al loro grado di obbedienza e la loro funzione è stata ridotta a quella di ratifica delle decisioni prese dal governo (tramite il continuo ricorso al voto di fiducia).
Adesso si vuole introdurre membri di nomina politica anche nel Consiglio Superiore della Magistratura, in modo da controllare definitivamente anche il terzo potere, quello giudiziario.
Del quarto potere, cioè del conflitto di interessi, non ne parla più nessuno, neanche a sinistra.
L'esecutivo di fatto controlla tutti gli apparati dello Stato configurandosi come un governo dittatoriale.
La presa del potere è avvenuta in modo graduale ma inesorabile.

martedì 19 agosto 2008

Il blog cambia nome

Dopo il ritorno dalle vacanze (2 settimane in Sicilia a mangiare cassatelle tchapanesi cuocendo al sole di Favignana) il ritorno in Olanda ha significato principalmente il ritorno al grigio.
In Olanda è brutto quando piove ed è bello quando non piove...
In Olanda il grigio è lo sfondo su cui disegnare le proprie giornate.