venerdì 22 agosto 2008

Che fare?



In Italia il potere esecutivo ha di fatto scalzato quello legislativo: i parlamentari sono stati scelti da pochi in base al loro grado di obbedienza e la loro funzione è stata ridotta a quella di ratifica delle decisioni prese dal governo (tramite il continuo ricorso al voto di fiducia).
Adesso si vuole introdurre membri di nomina politica anche nel Consiglio Superiore della Magistratura, in modo da controllare definitivamente anche il terzo potere, quello giudiziario.
Del quarto potere, cioè del conflitto di interessi, non ne parla più nessuno, neanche a sinistra.
L'esecutivo di fatto controlla tutti gli apparati dello Stato configurandosi come un governo dittatoriale.
La presa del potere è avvenuta in modo graduale ma inesorabile.

1 commento:

zefirina ha detto...

ho paura che finiremo come in argentina ...l'argentina dei desaparecidos

mi ospitate???