venerdì 11 settembre 2009

Berlusconi e la dignità

Berlusconi ha detto in varie conferenze stampa degli ultimi giorni che: 1) non ha mai pagato per fare sesso con delle prostitute, 2) non ha mai rubato e 3) non ha mai usato il suo potere per arricchirsi.

Per capire lo squallore e l'inopportunità dell'omino farò un paragone iperbolico ma, secondo me, chiaro: è come se un sacerdote, per invitare le mamme presenti la domenica a messa a portare i loro figli al catechismo, dicesse dal pulpito: "io non ho mai avuto tendenze pedofile e non mi masturbo da quando sono sacerdote! Lasciate che i pargoli vengano a me."

P.S. In un paese normale, con un opposizione con il coraggio di aprire la bocca per dire una (una sola!) parola di contestazione, Berlusconi si sarebbe già dimesso. D'altronde, come dice Ellekappa, "ogni popolo ha il governo che si merita, noi anche l'opposizione".

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