venerdì 20 giugno 2008

InFinocchiaro

La Finocchiaro, a proposito della lettera di Berlusconi a Schifezza e delle proposte di legge sulla giustizia, scrive:

Si tratta di uno spettacolo già visto in precedenti edizioni che però oggi tocca un apice davvero pericoloso. Salta agli occhi che il "Berlusconi statista" fa fatica ad emergere e che l’atteggiamento del premier sulla giustizia è quello di sette anni fa. Per noi con questi emendamenti in Senato e con questo comportamento della maggioranza non può esistere nessun dialogo.

La InFinocchiaro, con 15 anni di ritardo sulle persone normodotate, forse ha capito che con Berlusconi non è possibile alcun dialogo e che Berusconi non sarà mai uno statista perchè 1) non vuole, 2) se ne frega di essere uno statista, 3) non gli conviene, 4) se anche volesse non ne sarebbe capace.

Io onestamente non credo che la InFinocchiaro sia così imbecille da credere alle sue stesse parole (lo sa benissimo chi sia Berlusconi e cosa abbia in mente), ma mi incazzo perchè evidentemente ci ritiene così imbecilli da ascoltarle!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Pensierino di un berluscones impenitente: quasta volta il caimano farebbe "più meglio figura" ad ammettere che ha fifa di finire in galera (che poi è stato il motivo che lo ha spinto ad entrare in politica) e chiedere al popolo di chiudere un occhio e dargli un'amnistia "preventiva". Ma conoscendo il tipo non lo farà mai... Fintantochè questo governo prenderà delle decisioni (giuste o sbagliate, basta che lo faccia), a me del fatto che il berlusca finisca o meno al gabbio non me ne frega niente....
Il problema è se questo governo saprà veramente decidere oppure se è solo un blufff..

tuo cuggino tu sai chi (probabilmente l'unico berluscones)